Dotazioni organiche a macchia di leopardo tra le province italiane
Italia Oggi ha pubblicato i dati del 19° rapporto sulla qualità della vita, curato dal dipartimento di statistiche economiche dell’Università La Sapienza di Roma.
Tra le variabili considerate dallo studio, quelle del Sistema Salute, tra cui la dotazione organica di infermieri per ogni 100 posti letto (elaborazione dati ISTAT 2013). Dato non trascurabile il fatto che venga considerato un fattore importante per il sistema salute.
Ne emerge una mappa a macchia di leopardo, sia a livello nazionale, con una media di 141,64, che a livello regionale (media 142,96).
Le variazioni provinciali sono molto significative sia in alto che in basso.
Grosseto in assoluto si piazza al primo posto con ben 228,81 infermieri per 100 posti letto. Segue Massa Carrara con 190,91; Gorizia con 187,35; Carbonia con 186,71; Ancona con 185,27.
In fondo alla classifica troviamo Enna con 86,08; Vebania con 88,96; Latina con 95,91; Benevento con 100,09; Siracusa con 103,82.
A livello regionale ai primi posti troviamo il Friuli con 187,35; la Toscana con 172,94 e la Liguria con 168,28. In fondo alla classifica si piazza la Campania con 116,54; la Val D’Aosta con 116,8; il Piemonte con 125,82.
Con le politiche di contenimento della spesa sul costo del personale perpetrate negli ultimi anni, ci si attendeva un dato più omogeneo ed invece costatiamo che permangono grosse differenze difficilmente spiegabili se non nella storia delle dotazioni organiche delle singole aziende. Siamo quindi di fronte a tre distinte assistenze garantite dalla costituzione? Assistenza di serie A in alcune province; assistenza di serie B in buona parte delle province; assistenza di serie C in altre province.
E’ ovvio che così non può essere accettabile in quanto i cittadini hanno tutti diritto ad una assistenza adeguata in tutto il territorio del Paese. Affidare alle singole aziende la scelta di quanti infermieri dedicare all’assistenza ha prodotto questa stortura. E’ quanto mai urgente e necessario normare definitivamente il giusto rapporto infermieri/pazienti secondo le indicazioni dello studio RN4CAST e farlo applicare in tutte le aziende ospedaliere!
La mappa delle province